Il film di Whedon giunge quale raccordo finale dei vari film introduttivi dei nostri supereroi, legati tutti da un filo rosso preciso, eppure il film pare un prodotto per soli adepti del genere e conoscitori dei fumetti Marvel, aspetto che in questo caso si fa molto più evidente che in altri film tratti dalle strisce americane.
Anche l'effetto narrativo per quanto il regista si sia sforzato di donargli un senso ed un suo spessore non è aiutato da una parte dei suoi protagonisti. Volti incapaci di penetrare veramente lo schermo e di incidere con la loro rilevante presenza scenica, tant'è che tocca a Iron Man (Robert Downey Jr.) e Loki (Tom Hiddleston) tenere alto il livello e l'attenzione, senza nulla togliere agli altri interpreti di peso, tra cui non annovererei la bella Scarlett Johansson, dimostrando come gli spunti ironici che ci avevano fatto apprezzare il primo film dell'uomo di ferro siano il punto di forza di cui si dovrebbero avvalere film di questo tipo, ma non è l'unico ingrediente di cui si dovrebbero dotare, come ad esempio un campionario di attori in grado di recitare oltre che essere somiglianti ai personaggi del fumetto.
Mark Ruffalo, annoverabile tra gli attori recitanti, sostituisce Edward Norton nel ruolo del gigante verde, ma la scrittura del personaggio appare incoerente, almeno per chi non conosce i fumetti della serie, suscitando come già detto sopra quella sensazione di film elitariamente nerd per non aver compreso certi sviluppi e sfumature dei personaggi, che a loro modo sono parte integrante della cultura pop.
Alla fine The Avengers nella sua lunghezza denota una evidente difficoltà nel riuscire ad appassionare ed avvincere il pubblico comune, lasciando molti punti interrogativi al sottoscritto su certe scelte narrative.
Forse col passare del tempo anche il genere "film tratto da fumetti" comincia a mostrare sempre più la corda e a non risultare così accattivante come un tempo, anche se vi sono esempi recenti che sembrano smentire questa impressione. Basterebbe solo puntare su una scrittura ed una regia più attente ai contenuti, visto il materiale magmatico a disposizione degli autori.
Intanto aspettiamo di vedere come si comporterà il nuovo, redivivo Spider Man.
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