27/08/07

The General

Film misconosciuto di Boorman, regista di Un tranquillo weekend di paura, che in un cupo bianco e nero ci racconta la storia vera di un criminale irlandese fuori dagli schemi sociali e criminali stessi, sorta di Robin Hood molto scrupoloso e attento nella progettazione di furti rocamboleschi e geniali, in costante lotta contro il sistema e l'odiata polizia, per mantenere alto l'orgoglio e l'onore delle proprie origini proletarie.
Boorman decide di partire dalla fine, quanto meno attesa dai suoi nemici, dello sfuggente Martin Cahill (Brendan Gleeson) per ricostruire brevemente il passato ed il presente di un uomo sempre teso alla lotta per se stesso ed i suoi cari, districandosi attraverso i problemi politici dell'Irlanda ed il clima di tensione reso dalla luce spettrale del racconto, alleggerito dalla simpatia scaturente da questa figura bislacca e controcorrente, avvezza ad entrare ed uscire, spesso vittorioso, dalle aule di tribunale in barba alla legge e alla polizia.
Un film che non tratteggia un'agiografia di un criminale, seppur venga spontaneo parteggiare per il protagonista, ma che ne mostra pure le debolezze e i momenti drammatici vissuti coi propri compagni di scorrerie ed il suo nemico/amico l'ispettore Ned Kenny (John Voight), che invano tenterà di redimerlo e salvarlo dalla propria inevitabile autodistruzione.

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